Il mito del tempo che sfugge, il bisogno di realizzarsi, la disperata ricerca di metodi per trovare motivazione, fiducia, credere in sè stessi, applicare centinaia di regole ottuse o impicciarsi la vita di corsi per imparare di tutto pur di fare qualcosa, aggiungere stress allo stress per ritrovarsi a vivere di corsa, correre per utilizzare il tempo, obiettivi, traguardi, certificazioni, attestati, brevetti, diplomi… e alla fine di tutto questo sempre la stessa, drammatica considerazione: “Non ho mai tempo per me stesso e fare le cose che mi piacciono”… ma allora siamo fuori asse!
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